I fagioli dall'occhio è il più anticamente consumato nel bacino mediterraneo insieme ai ceci. In realtà non sarebbe nemmeno un fagiolo ma è più simile ad un fagiolino, con la buccia sottile e ricco di
proteine, ha il pregio di non dare sensazione di gonfiore e cuocere più velocemente.
Adoro provare questi prodotti antichi e troppo spesso dimenticati e seguendo questa idea, unita alla mia passione sfrenata per la cultura celtica che tanto ha caratterizzato le regioni del nord Italia e troppo spesso viene luquidata come cultura barbara...niente di più falso!!!
Ad ogni modo, questo piatto è nato per la voglia di mangiare qualcosa che avesse un sapore semplice, buono e "povero", i legumi infatti sono sempre stati considerati la carne dei poveri.
In quei tempi antichi, in ogni famiglia celtica c'era sempre un calderone posto sul fuoco, che non veniva quasi mai svuotato e ricolmato giorno per giorno con ciò che la natura offriva loro e quindi legumi, cereali, carne di selvaggina, funghi, qualche verdura, venivano fatti cuocere tutti assieme. Solo una volta all'anno il calderone veniva svuotato e i resti sul fondo, che avevano un gusto indefinito, venivano usati per fare una sorta di polpette.
Al giorno d'oggi, ovviamente, tutto questo non è più necessario, ma ci sono sapori che possiamo almeno tentare di portare in tavola.
Questa mia zuppa non contiene altro che acqua, poco sale, olio (anche se sarebbe filologicamente più corretto usare del lardo o comunque grasso animale), rosmarino, farro e fagioli dall'occhio.
Semplice e veloce ma, desideravo comunque condividerla con voi e se avanza riscaldata sarà ancora più buona.
Ingredienti...
2 lt abbondanti di acqua
una tazza di fagioli dall'occhio
mezza tazza di farro
rosmarino
olio
poco sale
Innanzitutto mettete i fagioli in ammollo, i miei richiedono 6 ore di ammollo e 1 ora di cottura, leggete sul pacchetto. Lo stesso discorso vale per il farro, che in genere necessita di una ventina di minuti di cottura.
Quindi, passate le 6 ore, mettete sul fuoco una pentola in terracotta con l'acqua, aggiungete i fagioli e il rametto di rosmarino. Portate a bollore e pazientate. Quando mancheranno 20 minuti aggiungete il farro e un filo d'olio. Quando sarà tutto abbastanza cotto salate e terminate la cottura. Mi raccomando: MAI salare i legumi troppo presto o rimarranno duri!
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